L’invito del presidente del Consiglio regionale della Liguria

“C’è carenza di farmaci a livello nazionale, in particolare antinfiammatori, antivirali e alcuni antibiotici” conferma Medusei, che è medico. “Molti genitori di bimbi piccoli avranno notato che un famoso sciroppo a base di ibuprofene è praticamente merce rarissima, quasi introvabile”. Non c’è emergenza, anche grazie ai farmaci equivalenti e generici ma è evidente che questa minore distribuzione abbia prodotto un “assalto al bancone” per accaparrarsi farmaci di cui, spesso, non se ne ha bisogno”. L’invito del presidente del Consiglio regionale è chiaro:” Non giochiamo a fare i virologi, sentiamo sempre prima il medico e prendiamo farmaci solo se davvero c’è necessità”.

L’Aifa, l’Agenzia italiana per il farmaco, ha detto chiaro e tondo che sono oltre 3200 i farmaci attualmente introvabili per cessata produzione, oppure per gravi difficoltà nella consegna. Naturalmente la situazione è delicata anche a Spezia, nonostante i farmacisti stiano facendo tutto il possibile per sostituire i farmaci che mancano, con i generici, o con altri medicinali che hanno gli stessi principi attivi.

Resta il problema dei dosaggi che restano un punto fondamentale delle terapie che oggi sono a rischio. Ma quando i principi attivi dei medicinali sono disponibili anche alla Spezia sono in aumento i farmacisti che ricorrono a preparati galenici che sono medicinali a tutti gli effetti.

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