Getta acqua sul fuoco sulla notizia di una possibile sospensione del corso triennale di Fisioterapia, che l’Università di Genova ha nel polo del Felettino, il Presidente del Consiglio regionale Gianmarco Medusei che non nasconde che “quelle voci erano arrivate anche a lui”. “Per questo ne avevo già parlato con il sindaco Peracchini, con l’assessore Saccone e con il collega Manucci – Spiega Medusei -. Due anni fa quando c’era stato il primo tentativo mi ero attivato per un ordine del giorno, che poi era stato votato da tutti, che sottolineava la volontà di mantenere il Polo di Fisioterapia alla Spezia. Oggi, queste voci sono tornate a farsi sentire”.

Da qui la decisione del presidente del Consiglio regionale di parlarne direttamente con i vertici dell’Università di Genova, dalla quale il corso dipende. “Ebbene, è emerso che la proposta è arrivata da una persona all’interno del coordinamento di Fisioterapia – prosegue Medusei – e non dal Consiglio del corso di studio. Tutt’altro, l’Università ha invece deciso di accogliere la proposta come uno stimolo per migliorare. Dunque, al momento non mi risulta alcuna intenzione di disattivare il corso”.

Insomma, Medusei mette un punto fermo all’allarme lanciato nei giorni scorsi dal Consigliere del PD, Davide Natale, di una possibile chiusura del corso di laurea per una questione di tenuta economica che riguarderebbe il personale docente. Ma assicura – “Continueremo a vigilare”.

Il corso al momento ha una sessantina di iscritti (il numero varia in base ai posti messi a disposizione dal Ministero) e 21 docenti universitari (professionisti e ricercatori), 22 docenti del Servizio sanitario nazionale e 3 con bando del Dipartimento. La struttura che era nata nelgli anni ’70 come scuola regionale è diventata universitaria dal 1998

La Nazione, La Spezia

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.